Sara Rattaro

Non volare via

Spazio Blue Train, ore 21.30

Garzanti editore

Non volare via

A parlarne insieme all’autrice

Silvia Franceschi

A Bonassola, presso SPAZIO BLUE TRAIN accanto ai Bagni San Giorgio, via Fratelli Rezzano.

L’evento è organizzato da Spazio Blue Train e Bagni San Giorgio con la collaborazione de l’Eco di Levanto e della libreria Alphaßeta di Bonassola.

Per essere straordinari non è necessario nascere perfetti.
Matteo ama la pioggia, adora avvertire quel tocco leggero sulla pelle. È l'unico momento in cui è uguale a tutti gli altri, in cui smette di sentirsi diverso. Perché Matteo è nato sordo.
Oggi è giorno di esercizi. La logopedista gli mostra un disegno con tre uccellini. Uno vola via. Quanti ne restano? La domanda è continua, insistita, ma Matteo non risponde, la voce non esce, e nei suoi occhi profondi c'è un mondo fatto soltanto di silenzio. All'improvviso la voce, gutturale, dice: «Pecché vola via?».
Un uccellino è volato via e Matteo l'ha capito prima di tutti. Prima della mamma, Sandra. Prima della sorella, Alice. È il padre a essere volato via, perché ha deciso di fuggire dalle sue responsabilità.
All'inizio non era stato facile crescere il piccolo Matteo. Eppure tutti si erano fatti forza in nome di un comandamento inespresso: restare uniti grazie all'amore; ma è stato proprio l'amore a travolgere Alberto, un amore perduto e sempre rimpianto. Uno di quei segreti del passato che ti sconvolgono la vita quando meno te l'aspetti. Lo fa quando credi di essere al sicuro, perché sei adulto e sai che non ti può succedere. E poi ti trascina nell'impeto di inseguire i tuoi sogni, ma adesso Alberto ha una famiglia che ha bisogno di lui. Sandra, la donna che ha sacrificato tutto per il figlio. Alice, la figlia adolescente che sta diventando grande troppo in fretta. Ma soprattutto ha bisogno di lui Matteo, che vorrebbe gridare: «Papà, non volare via».

Questa è una storia che parla di tutti noi, che parla di un amore grande e imperfetto.
Questo è il romanzo di un bambino coraggioso, di un padre spaventato e di una ragazza con i piedi per terra, ma anche quello di una madre che non ha dimenticato di essere una donna.

 

Sara Rattaro nasce e cresce a Genova, dove si laurea con lode in Biologia e Scienze della comunicazione. Ha frequentato il master in Comunicazione della Scienza «Rasoio di Occam» a Torino prima di essere assunta come informatore farmaceutico. Coltiva da sempre la passione per la scrittura. Le sue storie si ispirano ai racconti delle persone che incontra. Il suo esordio narrativo è con "Sulla sedia sbagliata" (Morellini, 2010). Un uso qualunque di te, il suo secondo romanzo, Giunti 2012, da marzo a maggio ha avuto 5 ristampe, ed è stato venduto in Spagna, Germania, Olanda, Bulgaria, Russia, Ungheria e Turchia. Il terzo romanzo di Sara, Non volare via, è pubblicato da Garzanti (maggio 2013) ed è già in testa alle classifiche italiane.

Presentazione libri

Spazio Blue Train

Via Fratelli Rezzano

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